Infografica Brand FIFA 2014 - L'ambush marketing funziona meglio se è virale
Una grande competizione come il Mondiale FIFA 2014 è terreno fertile per attuare le tecniche dell'ambush marketing. In avvicinamento a questo grande evento abbiamo imparato a conoscere come si muovono tutte quelle aziende che, pur non essendo sponsor della manifestazione, si agganciano a questa, come ad esempio hanno fatto nike ed adidas per quanto riguarda le maglie.
Ma nessuno si era mai chiesto se effettivamente gli spot via web delle aziende ambush prendessero effettivamente il sopravvento, in termini di visualizzazioni e condivisione, su quelli ufficiali.
È stato fatto un interessante studio, trasformato poi in infografica, dove si può notare come aziende del calibro di Nike e Samsung, che non sono sponsor ufficiali di FIFA 2014, occupano le prime due posizioni con gli spot Winner Stays e #Galaxy11. Ci sono poi altre aziende che, grazie anche a pubblicità forse più coinvolgenti, non temono rivali: infatti Coca-Cola, storico partner di FIFA, è di gran lunga davanti a Pepsi.
La ricerca mostra come ormai il web sia effettivamente il luogo migliore dove poter sviluppare tecniche di ambush marketing.
È stato fatto un interessante studio, trasformato poi in infografica, dove si può notare come aziende del calibro di Nike e Samsung, che non sono sponsor ufficiali di FIFA 2014, occupano le prime due posizioni con gli spot Winner Stays e #Galaxy11. Ci sono poi altre aziende che, grazie anche a pubblicità forse più coinvolgenti, non temono rivali: infatti Coca-Cola, storico partner di FIFA, è di gran lunga davanti a Pepsi.
La ricerca mostra come ormai il web sia effettivamente il luogo migliore dove poter sviluppare tecniche di ambush marketing.
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