La Premier League lancia Football Against Fakes per combattere la contraffazione nel merchandising


Martedì 3 giugno presso lo stadio Wembley la Premier League ha lanciato “Football Against Fakes” una campagna di sensibilizzazione contro la contraffazione nel mondo del calcio.

All’evento hanno partecipato i funzionari della Premier League, i rappresentanti dei club, la FA, aziende sponsor e marchi sportivi tra cui la Nike, nonché funzionari di polizia provenienti da tutto il paese per condividere conoscenze, costruire relazioni e, infine, stimolare l'aumento dei sequestri di merce contraffatta.

Negli ultimi tre anni, sono stati sequestrati infatti oltre 300.000 articoli contraffatti per un valore di circa 4.3 milioni di euro ed il fenomeno è destinato ad aumentare tenuto conto del sempre maggiore appeal della Barclays Premier League nonché della prossima Coppa del Mondo FIFA 2014.

Durante la conferenza sono stati analizzati reperti provenienti da club di Premier League al fine di dimostrare la differenza tra il merchandise ufficiale e le merci contraffatte, dando così la possibilità ai club, ai partner commerciali e ai produttori di kit di confrontarsi con gli ufficiali di polizia .

Importante l’intervento di Richard Masters direttore venditedella Premier League, il quale ha dichiarato che "Il desiderio da parte dei tifosi è di mostrare la loro fedeltà alla squadra del cuore; molti fan si ritrovano involontariamente ad acquistare dei beni che credono essere “originali". La vendita di prodotti contraffatti non solo approfitta dei nostri fedeli fan, ma minaccia la competitività dei nostri club, le condizioni di vita dei lavoratori britannici, e in alcuni casi, la salute e la sicurezza dei consumatori."

L’ispettore capo Andy Fyfe, capo della Proprietà Intellettuale Crime Unit Police (PIPCU), ha precisato che "L'PIPCU è unica unità di polizia specializzata del Regno Unito dedicato alla lotta contro la criminalità di proprietà intellettuale. Insieme ai nostri partner, tra cui la Premier League, stiamo lavorando per combattere il problema della contraffazione e per proteggere le aziende del Regno Unito e gli gnari consumatori vittime di frodi"

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