La danza tra gli sponsor di Paul Labile Pogba.
"Giocare nella Juventus non è un vantaggio"! Sono le parole pronunciate da Franck Hoquemiller, esperto di marketing per la Vip Consulting, e riportate nei giorni scorsi sulle pagine dell'Equipe, in merito al fatto che Paul Pogba non abbia ancora uno sponsor tecnico.
Indossare la maglia bianconera e giocare in serie A non sarebbe produttivo per la carriera del giovane francese.
Indossare la maglia bianconera e giocare in serie A non sarebbe produttivo per la carriera del giovane francese.
Che il nostro campionato abbia ormai perso fascino è sotto gli occhi di tutti, ma ci pare eccessivo allargare il commento ad una squadra come la Juventus che gioca anche nella massima competizione europea, la Champions League.
Secondo rumors riportati da Tuttosport, Pogba è semplicemente senza sponsor perché ha la possibilità di scegliere ed aspettare l'offerta più remunerativa. Il tutto grazie alla complicità del suo procuratore Mino Raiola, che pare abbia consigliato al centrocampista di rifiutare, al momento, un contratto con Nike della bellezza di 30 milioni di euro per 10 anni.
Una cifra altissima per un ragazzo di soli 21 anni, ma il potenziale del campione francese è in continuo aumento, così come il suo appeal commercial.
Al momento Pogba si gode la sua ascesa e si diverte a provare scarpini della varie marche, alternandoli a suo piacimento. In occasione del match Cesena - Juventus di domenica scorsa, il fuoriclasse bianconero nel primo tempo ha indossato le Black Adidas Predator Instinct, mentre nella ripresa le Blue Nike Magista Obra Boots.
La scelta di temporeggiare potrebbe essere dettata da una possibile contro proposta di adidas oppure di Puma, senza dimenticare Umbro e New Balance che potrebbero sferrare il colpo.
Insomma, Paul Pogba rimane senza sponsor ma per sua scelta. I nostri cugini transalpini quindi possono stare tranquilli, perché Paul gioca si nella Juventus, ma anche per la nazionale francese.
Sara Messina
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